LO STRANIERO

Io sono uno straniero,
come tutti i poeti in questo mondo.
Un cavaliere errante, senza onori.
Mi guadagno la vita, mendicando
un pò di cielo per le mie canzoni.

Ma dove sei, Signore? Se mi gela
il silenzio dei pesci o sopravvivo 
alla corte degli alberi, mi ascolti?

Grazie per la parola che riponi
sulla bocca dei fiori.
Tu sei l'ombra del vento che accarezza
i miei sogni d'amore.

Nessun commento:

Posta un commento